Bollo auto, in arrivo il condono: chi ha diritto e come fare

Il bollo auto rientra tra quei tributi non pagati inclusi nella sanatoria presto in atto. Vediamo come accedere allo stralcio delle cartelle esattoriali per il decennio 2000-2010.
bollo auto
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Il bollo auto risulta essere stato incluso nell’ampio Dl Sostegni . Tra i provvedimenti vediamo anche lo stralcio dei tributi non riscossi dal Fisco nel decennio 2000-2010.

I contribuenti italiani che non hanno regolarizzato i loro pagamenti dei tributi nel decennio di riferimento, potranno ora beneficiare della loro cancellazione. Così facendo il Fisco italiano non intende di certo andare a vantaggio degli evasori. Il fine ultimo è quello di vedere un abbattimento dei costi di gestione dei recuperi del credito, quando questi vada a superare la somma da recuperare. la macchina burocratica del Fisco, sostiene dei costi che spesso vanno a superare gli importi delle cartelle esattoriali. gli esiti della riscossione poi non sempre vanno a buon fine.

Ad essere interessati dallo stralcio saranno gli importi delle cartelle esattoriali  fino a € 5 mila. l’iter di cancellazione andrà a riguardare  coloro che non superino un reddito imponibile pari a €30 mila, nel 2019.

Lo Stato ha stimato che saranno interessate da tale beneficio fiscale circa 16 milioni di cartelle esattoriali, imputate a 2 milioni e mezzo di contribuenti italiani.

Stralcio delle cartelle esattoriali: a quando l’avvio della procedura

Si attende a breve la pubblicazione da parte del Ministero delle Finanze, del testo relativo allo stralcio delle cartelle esattoriali dei contribuenti italiani. Ad ora sappiamo che il bollo auto sarà incluso tra i tributi evasi che potranno essere definitivamente cancellati.

Nelle scorse settimane si erano rincorse notizie in merito ad una definitiva cancellazione del bollo auto da parte dello Stato. A quanto pare la notizia si è rivelata essere solo fumo, ma come stiamo apprendendo oggi, la mancata riscossione del bollo auto, vedrà uno stralcio importante.

Alcune testate giornalistiche, hanno già anticipato che l’iter burocratico che consentirebbe l’accesso allo stralcio delle cartelle esattoriali di importo pari o inferiore ai € 5 mila euro, potrà vedere l’avvio già dal prossimo mese.

La data del prossimo 20 agosto dovrebbe essere di riferimento per l’agente di Riscossione che dovrebbe interfacciarsi con l’Agenzia delle Entrate. Dovranno essere resi noti i codici fiscali dei contribuenti e degli altri soggetti che al 23 marzo 2021, risultavano avere i requisiti di accesso allo stralcio delle cartelle esattoriali.

Bollo auto: come ottenere la cancellazione delle annualità non pagate

In questa occasione il beneficiario dello stralcio non dovrà promuovere nessuna azione al riguardo. L’operazione si perfezionerà in automatico con l’Agente di riscossione che prenderà direttamente in esame i requisiti, valutandone la fattibilità.

L’annullamento dei ruoli avverrà senza alcuna presentazione d’istanza da parte del contribuente. Sarà l’Agenzia delle Entrate direttamente che provvederà alla cancellazione delle cartelle esattoriali, che vedono anche l’inclusione della tassa del bollo auto. Gli anni che saranno presi in considerazione da tale procedura saranno quelli compresi tra il 2000  e il 2010.

L’operazione di stralcio  del bollo auto verrà messa in atto dall’Agenzia delle Entrate, tra il prossimo 30 settembre al 31 di ottobre. A seguire quindi di tale periodo, sarà possibile per i contribuenti italiani andare ad operare una verifica della propria posizione debitoria, nei confronti del Fisco.

Per le persone fisiche l’operazione di controllo non avrà nessuna conseguenza e non è da ritenersi una procedura obbligata. Il discorso cambia invece per i soggetti diversi, che dovranno altresì provvedere all’aggiornamento delle proprie scritture contabili.

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