Borsa italiana oggi alla ripartenza della settimana di contrattazioni finanziare, strizza l’occhio ad alcuni titoli, da seguire con qualche curiosità. Sono in molti gli investitori che si stanno chiedendo quale sia il comparto oggi, che possa riservare delle buone prospettive d’investimento, a medio e lungo termine. Ecco di seguito messi in evidenza, tre comparti differenti, su cui si potrebbe orientare un interessante investimento.
Borsa italiana azioni italiane da preferire?
In un momento economico, finanziario e sociale su cui soffiano forti venti d’incertezza, sono in molti a chiedersi se valga la pena orientare i propri investimenti sul mercato nazionale, o preferire azioni marcate USA.
A fare la parte del leone in questo tipo di scelta, di certo sarà un’attenta valutazione in merito al cambio valutario attuale, tra euro e dollaro. Sappiamo bene che la valutazione o la svalutazione dell’euro nei confronti del dollaro americano, risulta essere sulla riuscita dell’investimento in dollari.
Ultimamente il dollaro presenta un costo più elevato, rispetto alcuni mesi fa. C’è da prendere però in considerazione un eventuale ribaltamento di tale situazione, che andrebbe a determinare un significativo apprezzarsi dell’euro, in modo incisivo.
Tale possibilità andrebbe a dedurre una perdita sull’investimento incidente al cambio, indipendentemente dall’andamento nel tempo delle azioni acquistate.
Borsa italiana quotazioni da monitorare: settore bancario con Intesa Sanpaolo
Il valore del titolo di Intesa Sanpaolo è in sofferenza. Ecco che, dopo un picco fissato a € 2,92 lo scorso 10 febbraio, le azioni sono precipitate a € 1,84 per poi stabilirsi a € 1,97.
Secondo gli analisti finanziari a Piazza Affari, a breve periodo l’evoluzione potrà essere positiva, dato la ripresa dopo il minimo a € 1,83 dello scorso 9 maggi. Tuttavia sarà bene mantenere una certa prudenza, valutando anche che ulteriori ribassi potrebbero ancora verificarsi.
Malgrado l’instabilità del valore azionario delle azioni Intesa Sanpaolo, il titolo resta alquanto appetibile dando uno sguardo al dividend yield pari al 10,57%. Normalmente le azioni acquistate durante le fasi ribassiste preservano dalla volatilità, consentendo agli investitori di beneficiare dell’alto dividendo riconosciuto
Dati alla mano il titolo Intesa a 6 mesi calano del -20,1%, mentre le performance a 12 mesi sono negative del -17%. Segno meno anche per quanto riguarda l’andamento a 5 anni del -0,85%, mentre a 3 anni il titolo Intesa Sanpaolo brilla con un +1,9%.
Borsa italiana oggi quotazioni sotto i riflettori: Exor
EXOR N.V. al momento è la controllata della famiglia Agnelli che si colloca al top delle aziende d’investimento europee. Le radici della società affondano in oltre un secolo di investimenti, oculati e sempre ottimizzati. Exor investe da tempo in diversi comparti, andando a prediligere il suolo europeo e quello statunitense.
La Borsa italiana in tempo reale oggi vede il prezzo attuale delle azioni Exor essere fissato a quota € 64,5. Gli analisti prevedono che il titolo possa trovarsi in una nuova situazione di ribasso, a breve termine. A 6 mesi vediamo la sua la performance essere negativa del -23,29%. Negli ultimi 30 giorni il titolo Exor riporta ancora il segno meno del -4,67%.
Malgrado tutto ciò, a 5 anni Exor resta positiva del 4,04% e negli ultimi tre anni ha messo a segno un +4,63%. Exor investe in colossi come : CNH, Ferrari, Stellantis. Di certo il settore del calcio in cui vediamo gli investimenti operati in Juventus Football Club, sono un po’ in sofferenza. Ma il valore dividend yield di Exor è pari allo 0,68%.
Borsa italiana ha chiuso la scorsa settimana facendo registrare un segnale negativo pari a -0.91%. Il listino prova a tenere duro sull’area di prezzo, tanto da non offrire grande margine di azione ai venditori. Ora ci si attende una tenuta del livello, andando così a scongiurare un ulteriore andamento verso il basso, stabilito a quota 24 mila punti. Lo scenario long che tutti si auspicano, potrebbe verificarsi oltre la soglia dei 26 mila punti. Ora però gli analisti puntano lo sguardo alla tenuta del supporto, per non dover assistere ad una rovinosa inversione di marcia.
Borsa italiana: 10 titoli da non lasciarsi sfuggire nella settimana del 12 luglio
Sono diversi i titoli azionari che stanno incuriosendo e offrendo suggerimenti, agli operatori finanziari. A Piazza Affari sono almeno 10 i titoli che oggi hanno lasciato presagire nuovi interessanti sviluppi, a breve termine. Scopriamoli insieme.
Da seguire a Piazza Affari: Poste Italiane, Tinexta, SeSa, Anima Holding,Digital Value.
- Poste Italiane: si registra interesse da parte degli operatori, auspicando così un nuovo trend rialzista, per il colosso italiano delle comunicazioni e spedizioni.
- Tinexta: l’Azienda romana quotata a Piazza Affari si conferma essere tra i leader italiani nelle 4 macro aree di business: Digital Trust, Cybersecurity, Credit Information & Management, Innovation & Marketing Services. Il titolo ha fatto registrare il valore di €34,14 al termine della scorsa settimana, dando seguito al periodo rialzista dello scorso maggio. Gli analisti più accorti però suggeriscono prudenza per possibili cambi di direzione verso il ribasso, che porterebbero il titolo ad indietreggiare.
- SeSa: la settimana in Borsa si apre con un +1.81%, a conferma di una performance positiva sia nello spazio di 1 mese (+ 4,28%), che in quello di 6 mesi ( +46,79%). L’Azienda che opera nel settore delle soluzioni di innovazione tecnologica e dei servizi informatici e digitali rivolti al business, mostra una rilevante partecipazione da parte degli operatori.
- Anima Holding: gli ultimi dati co confermano un rialzo del 1.78% che fa intravedere un’evoluzione a breve, tutta rivolta al rialzo azionario. Gli esperti intravedono un possibile avvio di volatilità elevata.
- Digital Value: L’Azienda romana operante nel settore delle soluzioni e servizi IT, mantiene l’interesse degli investitori, con il suo proseguo positivo. Le notizie di nuove aggiudicazioni animano i mercati.
Finecobank, Interpump, Prysmian, CNH Industrial, A2a, tutte da monitorare nei prossimi giorni.
- Finecobank: Il tiolo bancario si fa trovare all’apertura settimanale con un test della resistenza statica in area € 15. Gli esperti del settore vedono di buon occhio il primo obiettivo long collocarsi a quota €15,50.
- Interpump: Le azioni al rialzo farebbero intravedere una corsa con distacco in Borsa, nel caso in cui si intaccasse il massimo registrato lo scorso 7 luglio, a quota € 51,75 euro. Un’inversione di tendenza sarebbe plausibile in ottica short, solamente al di sotto della soglia dei € 49 euro. In quel caso vedremo il titolo al test della trendline dinamica, di medio termine.
- Prysmian: Durante la scorsa settimana abbiamo assistito in Borsa ad un faticoso allungo, malgrado il pesante pressing. Il suo test della resistenza è stato definito a quota 30,50 euro. Gli esperti in Borsa indicano il primo target long solo a €32 euro.
- CNH Industrial: L’Azienda che produce e commercializza macchine per l’agricoltura, veicoli industriali e commerciali, stabilisce il proprio supporto statico a € 13,30. A detta degli esperti in Borsa si pronunciano ancora negativamente sotto il profilo tecnico. Un cambio di marcia in termini long invece sarebbe auspicabile oltre i € 14,80, che traghetterebbe verso una trendline dinamica a medio termine.
- A2a: Stamane il titolo quotato in Borsa, ha registrato all’apertura € 1.698, portandosi ad una quota massima pari a € 1.7035. La life company si trova molto vicino al supporto dinamico, al di sotto lievemente dai livelli attuali. L’eventuale rottura dell’area di prezzo potrebbe profilare un cambio di tendenza. Il trend di base potrebbe vedere un pullback , con rottura di quota a €1,80.