L’Inps con l’inizio del mese di luglio, ha reso note le modalità d’accesso per usufruire al Bonus centri estivi 2021. Vediamo nel dettaglio chi potrà beneficiarne e in che termini sarà erogato il sostegno governativo, alle famiglie italiane aventi diritto.
Inps bonus centri estivi: quali sono i requisiti necessari
Per poter inoltrare l’istanza in merito al bonus centri estivi, ci sarà tempo fino al prossimo 15 luglio 2021. L’importo stanziato dall’Inps a favore dei nuclei familiari, è pari a €100 settimanali.
Il contributo riguarda le spese familiari sostenute per l’iscrizione ai centri estivi, e ai servizi dedicati all’infanzia, regolarmente riconosciute. Il periodo che verrà preso in considerazione sarà quello del mese di giugno 2021.
Bonus centri estivi: a chi viene riconosciuto
Il bonus Inps destinato a supporto delle spese d’iscrizione ai centri estivi e ai servizi per l’infanzia è stato formulato dal Governo Draghi, per mezzo di Decreto convertito in legge n. 61/2021. Le categorie di lavoratori interessate al supporto economico governativo sono:
- I lavoratori autonomi regolarmente iscritti alle casse professionali autonome, che non sono gestiti dall’INPS, dipendenti delle rispettive casse previdenziali.
- Quei lavoratori iscritti esclusivamente alla Gestione separata.
- Il personale comprendente il del comparto soccorso pubblico, sicurezza, difesa, polizia locale, e coloro che sono stati impiegati per necessità relative all’emergenza da COVID-19.
- I lavoratori autonomi regolarmente iscritti alle gestioni specifiche dell’INPS
- I lavoratori dipendenti del comparto pubblico e privato, del settore sanitario, e quelli che sono inclusi nelle categorie riguardanti l’esercizio delle professioni sanitarie, degli operatori sociosanitari , e in quelli di assistente sociale.
Come richiedere il bonus centri estivi
Il bonus si profila nel caso in cui:
- Vi siano figli conviventi di età inferiore ai 14 anni
- In caso vi siano figli disabili (legge 104/1992), di qualsiasi età .
Il bonus sarà erogato direttamente dall’INPS a prescindere dall’eventuale sospensione dell’attività scolastica in presenza, o dalla durata del Covid-19, o nel caso di periodo di quarantena del minore, su disposizione dell’Asl.
La domanda dovrà essere corredata dalla documentazione attestante l’iscrizione a mezzo fattura, ricevuta di pagamento o di iscrizione. Bisognerà indicare il periodo di iscrizione del minore convivente, che non dovrà superare la data del 30 giugno 2021.
Scadenza presentazione domanda
L’istanza per il bonus Inps centri estivi 2021, dovrà essere inoltrata entro e non oltre il 15 luglio 2021. Il periodo interessato dal beneficio istituzionale include le settimane di accesso ai servizi integrati per l’infanzia o di accesso ai centri estivi, fino al 30 giugno 2021.
Nella richiesta sarà fondamentale includere il codice fiscale o la partita IVA del centro estivo, o della struttura utilizzata, selezionando tra le voci esistenti quella riguardante:
- Asili e servizi dedicati alla prima infanzia (LB).
- Gli asilo Nido (LB1).
- I centri e le attività diurne (L).
- Centri dedicati, svolgenti funzione educativo-ricreativa (LA).
- I centri di aggregazione sociale (LA2).
- Centri dedicati alle famiglie (LA3).
- I centri diurni di protezione sociale (LA4).
- Centri diurni propriamente estivi (LA5).
- Le ludoteche (L1).
- I servizi integrativi o innovativi dedicati alla prima infanzia (LB2).
- Servizi integrativi e innovativi dedicati prima infanzia: spazi gioco (LB2.2).
- I servizi integrativi per prima infanzia: centri rivolti ai bambini e genitori (LB2.3).
Come si inoltra la domanda all’Inps
Sarà possibile servirsi del portale istituzionale Inps seguendo il preciso iter: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Bonus servizi di baby sitting”, selezionando il tipo di istanza da inoltrare.
Sono indispensabili per l’accesso al servizio telematico: SPID di livello 2, o in alternativa la Carta di identità elettronica, o la Carta nazionale dei servizi
Altra modalità d’inoltre per la domanda è quella utilizzabile attraverso i servizi messi a disposizione gratuitamente da Patronati, e CAF.
Inps: pagamento bonus
Il bonus sarà erogato dall’Inps mediante accredito, direttamente al richiedente, sul conto corrente bancario o postale, su carta prepagata con IBAN, o bonifico domiciliato presso Poste Italiane, oppure su libretto postale, come su indicazione al momento della domanda.