Il 730 è possibile compilarlo in forma autonoma. Spesso tale operazione risulta essere densa di dubbi e di incertezze. A tal proposito ecco che il modello fiscale è supportato per la sua compilazione, da una guida giunta ai contribuenti solo lo scorso 25 giugno. L’Agenzia delle Entrare ha stilato una guida di oltre 500 pagine, per fare luce sulle novità insite nell’annuale dichiarazione dei redditi. Vediamo di cosa si tratta, e come poter procedere correttamente alla compilazione del documento fiscale.
730 oltre tempo massimo: la guida dell’Agenzia delle Entrate
I contribuenti italiani hanno a loro disposizione la pubblicazione redatta dall’Agenzia delle Entrate, per poter completare correttamente il modello 730/2021. A quanto pare la paventata semplificazione del sistema contributivo con tutte le sue pratiche burocratiche e la modulistica, è ancora ben lontana.
Ogni anno l’Agenzia delle Entrate pubblica una circolare (7/E del 25 giugno 2021), in cui vengono menzionate tutte le novità fiscali dell’anno in corso, e come procedere. Uno strumento utile sia ai cittadini, che per i professionisti del settore tributario.
La stesura è il frutto della collaborazione a 4 mani tra l’Agenzia delle Entrate, e la Consulta nazionale dei CAF. Tra le novità di quest’anno presenti nel tomo, troviamo nota anche del superbonus 110%, come le spese sanitarie, quelle per la casa, i crediti d’imposta e i contributi.
A dire il vero la lettura di questa guida fiscale risulta essere molto fluida e intuitiva. Sono presenti diverse aree tematiche, in cui andare a ritrovare le novità fiscali. Ci vengono in aiuto anche diverse dettagliate spiegazioni in merito a ritenute, oneri deducibili, oneri detraibili e ai crediti d’imposta.
Ritroviamo anche tutte le novità introdotte conseguentemente all’emergenza Covid-19, come ad esempio: “mutui, canoni di locazione e acquisto prima casa ed emergenza Covid, con chiarimenti sulla detassazione dei canoni di locazione a uso abitativo non percepiti”.
L’Agenzia delle Entrate rammenta l’importanza di dover assolutamente effettuare in modalità tracciabile, tutti i pagamenti che danno diritto a detrazioni al 19%. Ogni transazione dovrà essere ben documentata.
Semplificazione fiscale nulla, e consegna della guida oltre il termine
Dallo scorso 19 maggio è possibile l’invio del modello telematico 730, all’Agenzia delle Entrate. Pare quindi fuori ogni discussione che la guida per la sua formulazione e divulgazione, sia giunta solo da qualche giorno, generando un vespaio di polemiche.
In molti si interrogano sulla sua tardiva pubblicazione. Una pubblicazione di così vitale importanza per i contribuenti, avrebbe potuto offrire una esaustiva chiarificazione in merito ai tanti ragionevoli dubbi, riguardo la compilazione del modello 730.
Sicuramente la sua stesura ha richiesto molto lavoro, ma l’essere giunta solo oggi, non è di certo un bel segnale. Il volume della pubblicazione è la conferma chiara e lampante che al momento nel sistema fiscale e contributivo italiano, di semplice vi sia veramente poco.
In molti hanno lamentato le troppe informazioni menzionate, che generano solo ulteriore smarrimento, per i non addetti ai lavori. A ragione poi ci si interroga su come sia possibile che per una dichiarazione dei redditi che è possibile eseguire da soli, occorra un tomo di 500 pagine. Vien da pensare a questo punto, quanto possa risultare complicato il doversi districare in documentazioni ancora più impegnative.