Autostrade, arriva il Cashback: come funziona il rimborso

Autostrade con novità in arrivo. Parte il cashback anche sulla rete viaria italiana a pagamento. Scopriamo insieme il meccanismo che lo regola, e chi lo può attuare.
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Le Autostrade a breve vedranno l’ingresso del Cashback per i viaggiatori. L’annuncio è stato dato nel corso  dell’ultimo intervento di Roberto Tomasi, sulle reti Sky. L’Amministratore delegato di Aspi ha illustrato a grandi linee il nuovo progetto di rinnovamento, che andrà a riguardare tutta la rete viaria di Autostrade per l’Italia.

Autostrade, arriva il Cashback

A quanto pare il cashback Autostrade per l’Italia sarà presto a disposizione di numerosi automobilisti, in viaggio sulla rete stradale del nostro Paese. In questa nuova iniziativa saranno coinvolti i viaggiatori che in maniera incisiva subiranno rallentamenti nei loro tragitti, a causa dei cantieri  presenti. Vediamo come è regolata questa novità, e chi potrà usufruirne.

Perché approda Cashback in autostrada

Chi di noi non si è mai  trovato intrappolato per ore in coda sull’autostrada, a seguito del restringimento delle corsie a causa dei lavori. Ecco, questo sarà il fulcro della nuova iniziativa di Autostrade per l’Italia, che  vuole andare incontro ai viaggiatori su strada.

La nuova fase verso la quale si avvia la nostra rete autostradale, è volta ad un rinnovamento delle sue infrastrutture. Ciò comporterà un ulteriore peggioramento della qualità del transito, e dei servizi. Già da tempo i disagi autostradali sono nel mirino delle associazioni a tutela dei diritti dei consumatori/ automobilisti.

Come funzionerà il Cashback in autostrada

La partenza prevista per la nuova iniziativa sulle autostrade in Italia, sarà in essere già a partire dal prossimo luglio 2021. Si vedranno quindi rimborsare il costo del pedaggio versato, tutti quegli utenti che avranno subito disagi, e forti rallentamenti a causa della presenza sulle tratte autostradali, di lavori e cantieri.

Secondo l’intento di Aspi l’obiettivo principale sarà quello di corrispondere il rimborso agli automobilisti aventi diritto, senza andare a creare ulteriore lavoro e disagi alle strutture già presenti. A quanto pare quindi non vi sarà bisogno di avanzare alcuna richiesta formale, ma tutto ciò si profilerà in modalità automatica.

È stata realizzata una nuova e complessa piattaforma digitale appositamente strutturata a tale funzione, da Api. Con questa nuova tecnologia sarà possibile tracciare il percorso autostradale degli utenti, e in automatico definirne il loro rimborso in caso di rallentamenti.

Chi avrà diritto al rimborso del pedaggio delle autostrade

Il servizio che entrerà in funzione a breve, molto probabilmente richiederà una previa registrazione on line da parte degli utenti. Fermo restando che anche se non ci si registrerà sul portale di Api, si potrà avanzare richiesta di rimborso del pedaggio se si subiranno forti disagi lungo il viaggio in autostrada.

È anche bene rammentare che la formula del cashback di Autostrade per l’Italia non interferirà minimamente sul cashback ad opera del Governo. L’iniziativa di Api è di certo similare a quella messa in atto dal Governo, pur non essendone coinvolta in alcun modo.

Autostrade verso il futuro

La fase di rinnovamento ha iniziato ad venire formulata con la tragedia genovese del crollo del Ponte Morandi, secondo l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi. Si è voluto quindi dare l’avvio ad una nuova fase della società autostradale, in cui fosse stato possibile progettare un domani ecologico, sostenibile e decisamente ad un livello qualitativo superiore.

Sono state avviate a tal proposito assunzioni per l’inclusione di oltre mille tecnici, ed è previsto un incremento ulteriore di 3 mila nuovi assunti, nel corso dei prossimi anni.

Tutto questo dovrà confluire nell’offerta di un servizio migliore, sulle nostre tratte autostradali.

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