Incuriosisce Degiro per la sua facilità d’uso, e le sue commissioni irrisorie. La tanto chiacchierata piattaforma del trading digitale, riserva buone sorprese, soprattutto per chi investe in ETF dal momento che mette a disposizione dei suoi clienti una vasta scelta di ETF senza commissioni. Vediamone nel dettaglio gli aspetti più significativi di Degiro.
Indice dei Contenuti
Degiro: cos’è?
Si fa un gran parlare ultimamente di Degiro tra coloro che operano in investimenti azionari. Scopriamo di cosa si tratta: è un azienda d’intermediazione, con sede ad Amsterdam. Il broker on line olandese nasce da un’idea avuta nel 2008, da 5 ex bancari. Il suo segmento d’azione principale risiede nel mercato professionale. Degiro annovera oltre 500 mila clienti sparsi in tutto il mondo. Vale la pena approfondire la sua conoscenza.
Degiro: come funziona?
Che sia un broker on line dai costi vantaggiosi, ormai è cosa nota. Meglio approfondire quindi vantaggi e svantaggi nell’affidare i nostri investimenti alla società olandese. Partiamo dalle note negative, prima di evidenziarne i vantaggi.
Con Degiro non è possibile usufruire di una versione demo, quindi mette in difficoltà i neofiti. In compenso si può aprire un conto con solo €1. Non vi sono delle linee guida, o indicazioni su cui operare, per cui bisogna documentarsi altrove, su come è meglio operare. Degiro non è in grado di offrire ai suoi clienti né criptovalute, né bitcoin, limitandosi solo agli ETF. Procedura che può suscitare qualche ansia o perplessità tra gli investitori è quella che vede i nostri titoli azionari, ceduti in prestito. Pratica che spesso avviene, ma non sempre così tanto sbandierata.
A quanto pare la sicurezza è ben riposta con il broker digitale Degiro. L’autorizzazione ad operare è stata rilasciata dall’Autorità Olandese per i Mercati Finanziari. Da ricordare anche che è in essere l’iscrizione nel registro della CONSOB.
Degiro: quanto costa
I costi irrisori di Degiro li abbiamo già anticipati. Con solo €1 ci si può confrontare con il mondo azionario, e le commissioni hanno costi irrisori. In caso poi di mancato utilizzo, non ci vedremmo addebitare alcun costo relativo al conto on line. Il suo punto forte sono quindi i costi letteralmente abbattuti, che non è cosa da poco sulle transazioni digitali. Al momento poi il broker digitale olandese, è in grado di offrire degli EFT gratis: qui la lista degli ETF senza commissioni di Degiro. La garanzia sugli investimenti che vanno a giacere sul conto Degiro e rimangono inutilizzati, è molto alta. Infatti tutto ciò che rimane sul conto deposito, fino ad un tetto di € 100 mila, godrà della protezione di un fondo di un istituto bancario tedesco.
Degiro come investire
Con Degiro si potrà scegliere di operare attraverso l’utilizzo di varie tipologie di conto. Si parte dal profilo Basic adatto a gran parte degli utenti, tranne che per quelli più esperti, fino ad approdare a profili più complessi come Active, Trader e Day Trader.
Meglio il Conto Basic o Custody?
Degiro mette a disposizione due tipologie di conto: il profilo Basic e il Custory. Già il Basic offre l’accesso ai profili Active e Trader, entrambi gratuiti e consentono di acquistare e vendere derivati e operare in short, comprare titoli a margine, funzionalità invece assenti nel conto Custody. Il conto Basic autorizza Degiro a a prestare i titoli che abbiamo in portafoglio a terzi. Con un conto Custody, invece, i titoli restano segregati a nome del cliente e non vengono utilizzati da Degiro. Un cliente orientato quindi ad investire in borsa solo con operazioni long potrebbe quindi orientarsi sul conto Custody, chi ha invece intenzione di fare trading a livello avanzato dovrebbe invece orientarsi verso il conto Basic. Altro svantaggio del conto Custody è la penalizzazione di investitori concentrati sui dividendi: con il profilo Custody si paga 1 € + il 3% del dividendo.
Posso passare dal conto Basic al Custody?
Non è possibile passare da una tipologia di conto all’altra ma è possibile avere due conti separati.
Come funziona l’app di Degiro?
Il funzionamento del broker digitale olandese, è in linea con tutti quelli similari in circolazione sulla rete. Viene fornita anche un’App agli utenti, che si rivela molto utile per poter operare, in qualsiasi momento.
Visitando la piattaforma già attraverso la sua sezione Conoscenza, sarà facile ottenere indicazioni sull’utilizzo del sito. I video a disposizione dell’utente sono molto esplicativi e si dividono in diverse sezioni: compra un’azione, depositi e prelievi, gestione valute e compra obbligazioni. Per aprire un conto basta andare sulla sezione apri un conto, e procedere con l’inserimento dei nostri dati. E’ necessario fornire un documento d’identità, e procedere poi alla scelta del nostro account. A questo punto basterà trasferire qualche euro su Degiro, per iniziare a investire in titoli azionari internazionali. Un limite di Degiro è quello che accetta il trasferimento di denaro solo a mezzo bonifico, tagliando così fuori le movimentazioni a mezzo carta di credito. La tassazione, nota dolente per tutti, viene gestita da un consulente Degiro on line che avrà premura di fornire a fine anno, la documentazione da includere nel nostro 730.
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