Il Congedo Parentale Inps Covid-19 è un periodo di tempo in cui un genitore può richiedere la sospensione dal proprio lavoro. Attraverso le disposizioni governative in essere, è possibile usufruire di periodi con retribuzione. A seguito dell’emergenza Covid-19 si è reso necessario per molti genitori italiani, dover far ricorso a tale congedo. Infatti la chiusura delle scuole o la didattica a distanza, come in alcuni casi la temporanea chiusura di centri assistenziali, ha costretto molti genitori a dover rimanere a casa con i propri figli. Tali congedi possono venire richiesti da quei genitori che hanno figli in quarantena, o con disabilità, fino ai 14 anni, con retribuzione. Da qualche giorno è possibile inoltrare le domande per accedere al Congedo Parentale Inps Covid-19.
Congedo Parentale Inps Covid-19: requisiti
L’Inps ha stabilito inoltre che l’altro genitore può beneficiare del congedo parentale anche per altro figlio avuto da un altro rapporto, purché non si stia già beneficiando del congedo parentale, con l’altro genitore. Nel caso vi fosse la presenza di un figlio con grave disabilità il congedo parentale sarà compatibile con la contemporanea fruizione del congedo Covid, anche dall’altro genitore. Tale agevolazione verrà fruita unitamente al lavoro agile ad esempio, come enunciato nei commi dal numero 1 a numero 6 dell’articolo 2 del decreto-legge n. 30/202.
I requisiti necessari per l’accesso sono i seguenti:
- Nel nucleo familiare non deve esserci altro genitore che fruisca dello stesso congedo, tranne che nel caso indicato dal numero 1 a numero 6 dell’articolo 2 del decreto-legge n. 30/202.
- Possedere un rapporto di lavoro dipendente
- Non poter svolgere attività di smart working da casa
- La richiesta deve essere indirizzata per assistere un minore di 14 o un disabile che abbiano: contratto Covid-19, siamo in quarantena, sospensione della didattica in presenza, o eventuale chiusura temporanea del centro assistenziale diurno
Congedo Parentale Inps Covid-19: a chi spetta
Per accedere ai congedi parentali Inps è necessario essere un genitore lavoratore, nel settore privato. Coloro che hanno impiego nel settore pubblico avranno il loro congedo direttamente gestito con l’amministrazione di riferimento. Restano tagliati fuori da tale agevolazione i lavoratori autonomi, e quelli avente una gestione separata. L’agevolazione riguarda anche i genitori adottivi, o affidatari.
Con il Congedo Parentale i genitori possono richiedere un periodo di estensione dal proprio lavoro, per poter seguire i loro figli se:
- Sono in quarantena Covid-19
- Sono a casa a causa della sospensione dell’attività scolastica
- A causa della chiusura dei centri assistenziali diurni, sono costretti in casa
Congedo Parentale Inps Covid-19: come fare domanda
Con decorrenza dallo scorso 29 aprile, è possibile inoltrare domanda per il Congedo Parentale Inps Covid-19. Sarà necessario inoltrare regolare domanda diretta all’Inps, attenendosi alle seguenti modalità:
- Ci si può rivolgere ai Caf o ai patronati che offrono assistenza gratuita
- È possibile inoltrare domanda a mezzo Contact center dell’Inps chiamando il numero verde 803164 da rete fissa o 06.164164 da telefonia mobile.
- La domanda di congedo può essere inoltrata a mezzo portale Inps. In questo caso basterà accedere con le proprie credenziali (SPID, PIN INPS,CNS e Cie), e seguire le indicazioni sulla piattaforma digitale.
Inoltre è bene ricordare che i genitori potranno presentare istanza per congedo parentale covid-19,anche per periodi di astensione da lavoro, precedenti al 13 marzo 2021. Se in quel periodo hanno avuto necessità di astenersi dal lavoro, potranno convertire tali periodi dal 1° gennaio al 28 aprile 2021 in congedo parentale. Così viene enunciato nella comunicazione INPS 1752-del-29-04-2021. In tale attestazione è possibile reperire anche le modalità di inoltro domanda, in tutti i dettagli.