Mutuo prima casa giovani, sono in arrivo importanti novità che andranno a riguardare l’acquisto della prima casa per i giovani under 35. Vedremo così esaudito il loro desiderio di avere una casa di proprietà. Il premier Mario Draghi ha già ventilato importanti misure al riguardo, nelle scorse settimane.
Mutuo prima casa giovani: anticipo zero e garanzia dello Stato
La ripresa dell’economia italiana dovrà passare anche per una nuova movimentazione del mercato immobiliare sul territorio. A tal riguardo il Governo Draghi ha già varato il Decreto Crescita che racchiude tutta una serie di aiuti, rivolti alle diverse fasce di età.
Ma è in arrivo una nuova formula di garanzia da parte dello Stato italiano che viene in aiuto degli under 35 che intendano comprare una casa richiedendo un mutuo. In tal modo sarà possibile per questa fascia di età accedere a mutui per la casa, senza la necessità di versare alcun acconto per il proprio mutuo. Dopo averne sentito a lungo parlare, ora non ci resta che attendere la stesura del prossimo decreto legge.
A quanto pare la copertura del debito contratto sarà garantita dallo Stato italiano, grazie al recente scostamento di bilancio, pari a 40 miliardi di euro. Inoltre sarà a completamento dei 100 milioni di euro che sono stati già stanziati attraverso il Decreto Crescita che va a finanziare il Fondo prima casa, destinato alle giovani coppie. Con tale procedimento lo Stato italiano diveniva garante al 50% della somma erogata per ristrutturazione o acquisto di abitazione. La soglia massima per il finanziamento, era stata stabilita ad un importo pari a 250 mila euro.
Nel caso in cui dovesse risultare il mutuatario inadempiente, entrerebbe in gioco immediatamente il Fondo andando a coprire al finanziatore l’importo pari a50% della quota capitale. Come era facile intuire, tale supporto economico statale è stato subissato di richieste di accesso, che sono risultate essere circa 209.500 di cui 43.613 per l’anno appena concluso.
Mutuo prima casa giovani e Fondo Mutui Prima Casa: dati in crescita
Il dato interessante che si riscontra, è quello della partecipazione da parte dei giovani a tale richiesta, che si è attestata intorno al 60% dei richiedenti. Da non dimenticare anche la posizione di Consap che in quest’ambito va ad affiancarsi alla misura governativa, con il Fondo Mutui prima casa. Inizialmente si aveva a disposizione la cifra di oltre 600 milioni di euro che ora conta 206.9 milioni. In questo caso si richiede che almeno uno dei cui componenti della coppia non abbia superato il 35° anni di età, anche se in possesso di formule di lavoro atipiche.
Sembra profilarsi quindi una prospettiva del tutto allettante per i giovani che potranno così concretizzare il sogno di un acquisto immobiliare grazie al nuovo Mutuo Prima Casa Giovani. I preoccupanti dati occupazionali negli ultimi anni, avevano contribuito ad una frenata delle richieste di mutui e prestiti. Tanto che l’Abi ha registrato un vero e proprio ribasso del 30% da parte di richieste di mutuo da parte di under 35.
Anche se sembra non avere un senso, l’avvento della pandemia in Italia sta facendo registrare un’inversione di tendenza. Ora sono sempre di più i giovani che chiedono di poter accedere a mutui o finanziamenti. A quanto pare solo nei primi 3 mesi del 2021, si è registrato un incremento pari al 2.4%, delle richieste di un mutuo come non accadeva negli ultimi 4 anni. Il range di età interessato da tale fenomeno va dai 25 ai 34 anni. C’è quindi da ben sperare che grazie al nuovo Mutuo prima casa giovani vi sia tutta l’energia e la grinta per conseguire importanti traguardi immobiliari.