Dopo la recente fase negativa che ha portato le azioni Enel al ribasso, si intravede finalmente la possibilità di un miglioramento. A metà marzo infatti, in seguito all’evento epidemiologico Coronavirus, le quotazioni del colosso hanno fatto segnalare a 5,15 euro.
Tuttavia una recente analisi ha mostrato che recentemente le azioni Enel, si sono ristabilite ai livelli precedenti il Covid19, questo è avvenuto per mezzo di tre fasi al rialzo in Borsa. La prima che ha spinto i titoli durante la seconda metà di maggio; la seconda, che ha consentito alle azioni di risalire fino a portarsi a 8,4 euro durante il mese di novembre 2020.La terza ed ultima fase invece, è quella grazie alla quale, durante la prima metà di Gennaio, il titolo Enel è salito così tanto da superare i massimi storici, stabilendosi a 9,047 euro.
Da quel momento ha avuto inizio la fase di ritracciamento, portando le azioni a confrontarsi con il supporto degli 8 euro. (Vedi anche Ordine OCO). Alle azioni Enel il confronto con questo supporto conviene, potrebbe infatti far sì che esse riescano a tornare al livello superiore, fissato a 8,5 euro, come avvenne il 19 febbraio, ed il 26 novembre 2020.
AZIONI ENEL: pianificazione strategia operativa.
Per quanto riguarda la strategia operativa, si potrebbe valutare l’attuazione di una strategia al rialzo, da 8,1 con “stop loss” a 7,7 euro, obiettivo principale a 8,3 euro, e target finale a 8,4 euro. Il Certificato Turbo Long di BNP Paribas, con ISIN NLBNPIT10G06, e leva a 7,37, si adatta benissimo a questa strategia.