Spese sanitarie e veterinarie detraibili 2021: a partire dalla prossima precompilata, necessari pagare con metodi tracciabili
Spese sanitarie detraibili 2021. Con dichiarazione 329676 del 2020, l’Agenzia delle Entrate stabilisce un requisito fondamentale per la redazione della dichiarazione precompilata a partire dall’anno d’imposta 2020. In poche parole, dal 2021 per poter detrarre le spese sanitarie e veterinarie sarà necessario pagare con metodi tracciabili.
Detrazioni del 19% solo con carta, bancomat o metodo tracciabile
Dalla dichiarazione dei redditi precompilata 2021, quindi riferita all’anno d’imposta 2020, per poter usufruire della detrazione del 19% sulle spese sanitarie e veterinarie, sarà necessario pagare con carta, bancomat o metodo tracciabile.
Lo scorso 16 ottobre, quindi, l’Agenzia delle Entrate è entrata nuovamente in merito, aggiornando le indicazioni fornite ai contribuenti alla luce della Legge di Bilancio 2020.
Quali spese sono detraibili anche se pagate in contanti?
Se per accedere alla detrazione è necessario pagare con metodi tracciabili, potranno, però, essere pagati in contanti i seguenti servizi:
- medicinali;
- dispositivi medici;
- prestazioni in strutture pubbliche o private, purché accreditate al Servizio Sanitario Nazionale.
Spese sanitarie detraibili 2021 solo con pagamento tracciabile. Da quando si applica la norma?
Essendo la norma applicata alla dichiarazione precompilata 2021, ovvero all’anno d’imposta 2020, essa trova applicazione a partire dallo scorso 1 gennaio 2020.
Spese sanitarie o veterinarie pagate in contanti nel 2020: detrazione possibile?
Di conseguenza, i cittadini che nel corso dell’anno hanno sostenuto spese sanitarie o veterinarie pagandole in contanti, non potranno in alcun modo usufruire delle detrazioni per le stesse.