L’Agenzia delle Entrate proroga il termine ultimo di adesione al servizio di consultazione delle fatture elettroniche al 28.02.2021 e introduce un servizio di reinoltro dei documenti.
Abituati ormai da tempo al pop-up sul sito dell’Agenzia delle Entrate che informa i contribuenti titolari di partita iva che “per aderire al servizio di consultazione c’è tempo fino al 30 settembre 2020“, entrando oggi nel proprio cassetto fiscale, si troverà una sorpresa. È prorogato, infatti, al 28.02.2021 il termine ultimo di adesione al servizio di consultazione e conservazione delle fatture elettroniche.
Slitta al 28 febbraio 2021 il termine ultimo di adesione
Con provvedimento del 24.09.2020, l’Agenzia delle Entrate fa slittare, quindi, il periodo transitorio di adesione dal 30 settembre 2020 al 28 febbraio 2021.
Introdotto un report di quadratura di notifiche e fatture elettroniche e un servizio per il reinoltro dei documenti con dicitura “Impossibilità di recapito”
All’interno del provvedimento è contenuta una ulteriore novità nell’ottica di efficientamento della fatturazione elettronica.
È introdotta una nuova funzionalità in merito alla ricezione e reinoltro dei documenti fiscali. Si legge:
“Il soggetto che riceve le fatture elettroniche mediante un sistema di cooperazione applicativa tramite “web service” può richiedere la ritrasmissione delle fatture in mancato recapito per il tramite del servizio di quadratura e reinoltro. In tal caso la data di ricezione di quest’ultime è rappresentata dalla data in cui la fattura elettronica è stata ricevuta dal sistema del soggetto che richiede la ritrasmissione“.
In poche parole, da oggi è disponibile un “report di quadratura” di notifiche e fatture elettroniche ed è implementato un servizio per il reinoltro dei suddetti documenti. In questo modo, tutte le fatture classificate sotto la dicitura “Impossibilità di recapito” potranno essere rinviate. Tale funzione, inoltre, prevede la reimpostazione automatica della data di consegna e trasmissione.