Digital Trasformation PMI: in arrivo 100 milioni. Agevolazioni fino al 50%. Chi può fare domanda e caratteristiche dei progetti finanziabili.
Digital Trasformation PMI. In dirittura di arrivo il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico per “la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese, attraverso l’applicazione di tecnologie avanzate previste nell’ambito di Impresa 4.0 e di quelle relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera”. La misura, prevista all’interno del Decreto Crescita, destina ben 100 milioni alle trasformazione digitale delle PMI con l’obiettivo di accrescere la loro competitività.
Agevolazioni fino al 50% per progetti di Digital Trasformation da 50 a 500 mila euro
La misura economica prevede agevolazioni fino al 50% dei costi e delle spese per progetti con importo compreso tra i 50 mila e i 500 mila euro.
L’importo determinato sarà erogato come contributo per il 10% e per il 40% sotto forma di finanziamento agevolato.
L’importo finanziato dovrà essere restituito senza interessi in 7 anni in rate semestrali con scadenza 31.05 e 30.11.
A chi è destinata la misura per la Digital Trasformation PMI
Il Decreto attuativo, al momento in corso di pubblicazione, è destinato alle Piccole Medie Imprese attive nel settore:
- manifatturiero;
- commercio;
- servizi diretti alle imprese;
- turistico per imprese operanti nella digitalizzazione della fruizione dei beni culturali.
Chi può fare domanda
Possono presentare domanda sia imprese singole che associate, fino ad un massimo di 10 partner. In quest’ultimo caso, capofila della Rete deve essere un Digital Innovation Hub o un Ecosistema Digitale per l’Innovazione.
Possono presentare la domanda le PMI con le seguenti caratteristiche:
- regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese;
- ricavi, dichiarati nell’ultimo bilancio di esercizio approvato e depositato, pari ad almeno a 100.000 euro;
- presenza di almeno due bilanci depositati;
- non sottoposte a procedura concorsuale;
- non in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.
Progetti finanziabili
I progetti ammessi al contributo del 50% per la Digital Trasformation delle PMI devono coinvolgere le tecnologie avanzate, quali:
- advanced manufacturing solutions;
- additive manufacturing;
- realtà aumentata, simulation e integrazione orizzontale e verticale;
- industrial internet;
- cloud;
- cybersecurity, big data e analytics;
- software;
- piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica;
- e-commerce e sistemi di pagamento mobile e via internet;
- fintech;
- sistemi elettronici per lo scambio di dati geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- blockchain;
- intelligenza artificiale;
- internet of things.
Un’ampia gamma di innovazioni disponibili, quindi, che potrebbero portare le imprese italiane verso un’industria 4.0 in breve tempo. Non a caso, la durata massima per l’esecuzione dei lavori finanziati deve essere di 18 mesi, a partire dalla data di concessione dell’agevolazione.