Bollette luce e gas: rinviata al 1 gennaio 2022 l’adesione al mercato libero. Cosa fare?
Bollette luce e gas adesione al mercato libero. Dopo numerosi rinvii, sembra sia stata stabilita al 1° gennaio 2022 la data ufficiale di fine del mercato tutelato e obbligo di adesione al mercato libero.
Continua l’odissea del mercato tutelato per luce e gas iniziata nel 2018, il cui più noto rappresentante è Enel Servizio Elettrico Nazionale.
Obbligo di adesione al mercato libero: i rinvii
Già due anni fa, il Governo aveva stabilito il rinvio della fine del mercato tutelato a favore di quello libero, spostando la scadenza al 1° luglio 2019. Data rinviata di ulteriori 12 mesi dal Decreto Milleproroghe. Ma, grazie all’emendamento della Senatrice del M5S, Elisa Pirro, l’entrata in vigore dell’obbligo di adesione al mercato libero è rimandata al 1° gennaio 2022.
Bollette luce e gas: cos’è il mercato libero per l’energia e come scegliere
Il Mercato libero per l’energia è rappresentato da fornitori privati, capaci di offrire tariffe concorrenziali e vantaggiose a tutti gli utenti luce e gas.
Online sono disponibili diversi comparatori che aiutano nella scelta del fornitore di energia più conveniente per le proprie esigenze.
Bollette luce e gas e fine del mercato tutelato: cosa succederà?
Inutile specificare che le chiamate insistenti da parte dei call center in questi giorni, sono fuorvianti. Non c’è alcuna fretta di cambiare il proprio fornitore di energia. I 18 milioni di famiglie legate al mercato di maggior tutela nell’elettrico e i 9,6 milioni nel gas avranno, infatti, tempo fino al 1 gennaio 2022 per operare la loro scelta.
Alla scadenza, quindi il 2 gennaio 2022, nessun blocco dell’energia verrà applicato. Se le famiglie o le imprese non avessero provveduto alla scelta del migliore operatore del mercato libero, non verrà interrotta la fornitura. Una volta effettuata la scelta, l’operatore selezionato provvederà ad inviare le pratiche senza alcun onere e costo.