Bollo auto 2020: tempi di prescrizione a 3 anni
Bollo auto 2020: poche novità per i contribuenti. Il primo gennaio di quest’anno è entrata in vigore la nuova Legge di Bilancio che prevede la riscossione mediante accertamento esecutivo di tutti gli atti degli enti, ad eccezione di bollo auto, multe e violazioni regionali o provinciali, per i quali rimane in vigore l’ingiunzione di pagamento. Buone nuove per i termini di prescrizione per l’omesso pagamento, stabiliti a 3 anni.
Quali sono i termini di pagamento per il bollo auto 2020?
Non cambierà sostanzialmente nulla, ha spiegato il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il Bollo auto rimane in vigore quale tassa automobilistica obbligatoria che tutti i proprietari di veicoli motorizzati devono versare alla Regione di appartenenza.
In caso di mancato pagamento, il contribuente a tempo 30 giorni dalla scadenza per poter regolarizzare la posizione mediante ravvedimento operoso. Scaduto questo termine, l’Agenzia delle Entrate avvierà la procedura di recupero del credito mezzo ingiunzione di pagamento.
L’ingiunzione di pagamento è un avviso inviato direttamente dagli uffici comunali che concede 30 giorni di tempo al trasgressore per procedere al pagamento.
Prescrizione: quando?
In pochi sanno che, anche per il Bollo auto, sono previsti dei termini di prescrizione, ovvero una scadenza oltre la quale un reato o una violazione non possono essere più perseguiti.
La prescrizione del Bollo auto è prevista sempre il giorno 31 dicembre del terzo anno successivo a quello della scadenza del versamento omesso.
Un concetto non di immediata comprensione, tanto che la Commissione Tributaria Provinciale di Bari ha dovuto ribadire i termini di prescrizione all’interno di una sentenza: nel caso in cui non vengano notificati atti per la riscossione del bollo auto nei 3 anni successivi alla scadenza, il debito risulta prescritto, anche se permane all’interno delle cartelle Equitalia.