Novità sulle detrazioni fiscali: come funzionano e quali sono
La manovra finanziaria da poco approvata dal Senato contiene diverse novità riguardanti le detrazioni fiscali: sono cambiati alcuni limiti, ci sono regole per i pagamenti e sono presenti anche nuovi bonus.
Partiamo dalle notizie positive e cioè dai nuovi bonus che i cittadini potranno utilizzare per scaricale alcuni costi sostenuti durante l’anno.
Spese veterinarie: il limite è 500 euro
Chi ha un animale domestico sa che quanto può essere costosa la sua salute: ecco che il legislatore va incontro alle famiglie con la possibilità di scaricare questi costi. Dal 2020 il limite per le spese veterinarie sale a 500 euro, con un rimborso totale pari a 70 euro.
Cultura: conservatori e corsi di musica
Per i redditi bassi, vi è una novità legata alla cultura dei propri figli. Stiamo parlando del cosiddetto “bonus musica” che consentirà alle famiglie non abbienti di mandare i propri figli al conservatorio o di iscriverli ad un corso di musica.
Il limite reddituale è di massimo 36.000 euro, mentre i figli dovranno avere un’età compresa tra i 5 e i 18 anni. La spesa massima invece è di 1000 euro.
Bonus facciate: 90% di detrazione
Il 2020 è l’anno del bonus facciate con una detrazione pari al 90%: vale per le case singole e per i condomini.
Bonus latte, ma solo se c’è una patologia
L’ultimo bonus introdotto è quello per il latte artificiale: il tetto massimo è di 400 euro l’anno. Il bonus è rivolto a quelle madri che, esclusivamente a causa di patologie comprovate, non possono allattare. Sarà il Ministero della Salute a definire i requisiti precisi e le modalità di fruizione del bonus.
Detrazioni, non per tutti: quali sono i limiti di reddito?
Un’altra novità importante sono i limiti di reddito per l’accesso alle detrazioni fiscali.
A partire dai 120.000 euro di reddito in su, la detrazione Irpef del 19% decresceranno fino ad annullarsi ai 240.000 euro di reddito.
Il taglio delle detrazioni non riguarda le spese sanitarie e gli interessi passivi sul mutuo.
Pagamenti solo tracciabili
L’ultima novità riguarda il come si dovranno pagare i servizi che vogliamo detrarre in dichiarazione. Il legislatore ha optato per una stretta sul contante: affitto, spese scolastiche, dentista, visite specialistiche, spese sportive dovranno essere pagate solo ed esclusivamente con metodi tracciabili (bancomat, bonifico).
L’acquisto di farmaci e le spese sanitarie presso le strutture ospedaliere pubbliche o convenzionate potrà essere fatto con i contanti.