Come risparmiare sul conto corrente

Come risparmiare sul conto corrente

In un periodo storico particolare come quello attuale, è bene sapere come risparmiare sul conto corrente. L’inflazione a doppia cifra sembra non dare cenni di arresto, mentre le famiglie italiane devono fare i conti con i prezzi dei beni che diventano sempre più alti. Ecco che, in uno scenario come quello attuale, è molto difficile riuscire a gestire al meglio il proprio denaro. È però possibile risparmiare e per farlo basta semplicemente fare attenzione a degli accorgimenti. Uno dei modi per tenere sotto controllo il proprio patrimonio è quello di scegliere in modo efficiente il conto corrente. È bene eliminare quanto possibile sia i costi fissi di mantenimento, sia quelli inerenti alle commissioni quando di preleva del denaro o quando lo si utilizza. La soluzione migliore sarebbe quindi optare per un conto corrente che non abbia alcuna spesa. Si tratta di un buon modo per contrastare quanto possibile l’aumento dei prezzi, sempre più elevati, che vanno a pesare in grande misura sul portafoglio delle famiglie italiane. L’importante è l’essere certi che ci siano determinati requisiti.

Come risparmiare sul conto corrente a zero spese

Come risparmiare sul conto corrente e mettere da parte soldi

Se si ha intenzione di risparmiare sul conto corrente, bisogna subito tenere in conto che non si tratta di qualcosa di semplice. Soprattutto adesso che si sta attraversando il periodo natalizio, dove si tende a spendere di più rispetto ad altri periodi dell’anno. Bisogna quindi avere la certezza di avere preso certi necessari accorgimenti per quel che riguarda la tipologia del conto corrente che si utilizza. Esistono infatti dei conti correnti a zero spese e online. L’importante però è tenere in considerazione determinate caratteristiche. Se queste non sono presenti, allora potrebbe accadere che il costo di gestione sia molto più alto di quanto invece ci si aspettava. Nello specifico, bisogna fare attenzione a tre fattori.

Come risparmiare sul conto corrente: il canone di gestione

La prima cosa che bisogna vedere nei conti correnti a zero spese è il loro canone di gestione, che è su base mensile o annuale. Questo fattore potrebbe aumentare in modo significativo i costi sul lungo termine. Se si tratta di un conto a zero spese, allora di conseguenza questo deve essere necessariamente gratuito durante l’intero arco della vita dello stesso conto corrente. O, in alternativa, lo deve essere per un determinato periodo di tempo. Per esempio, potrebbe non esserlo più una volta che si raggiunge un’età anagrafica specifica. Ci sono diversi conti che sono infatti gratuiti per gli under 30 o 35.

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Come risparmiare sul conto corrente: costo del prelievo e carte di pagamento

Altro fattore che contribuisce ad aumentare i costi di gestione è il costo del prelievo o delle commissioni nel momento in cui si effettuano dei bonifici. Questo sono elevati sia quando si paga online, sia quando si fa un versamento tramite sportello. Spesso non si tiene in considerazione di questa spesa, ma diventa importante sul lungo termine. Optando per un conto corrente a costo zero non si avranno queste spese. Infine, esistono delle carte di pagamento completamente gratuite che non prevedono alcuna spesa per il mantenimento e per l’emissione delle stesse.

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