Esistono delle agevolazioni per comprare casa quest’anno, nel 2022. Ce ne sono diverse a seconda della situazione personale dei cittadini italiani. A pubblicare gli aiuti fiscali ci ha pensato la stessa Agenzia delle Entrate che contiene anche tutte le novità inerenti alla futura legge di Bilancio. È vero infatti che anche al giorni d’oggi in Italia uno degli investimenti principali corrisponde proprio all’acquisto di immobili. Ecco che sono ancora tante le famiglie che aspirano a compiere questo genere di investimento. La regola vale sia per coloro che acquistano casa in qualità di privati, sia come imprese. L’unica cosa è che per le due situazioni cambiano le imposte da versare.
Agevolazioni per comprare casa: cosa tenere in considerazione
Ci sono tante agevolazioni per comprare casa che spingono molti cittadini ad avere dei nuovi immobili. Prima di compiere questo passo importante, però, sarebbe bene anche avere tutte le informazioni necessarie legate alla casa da comprare. Come prima cosa, è bene avere la certezza che si stia facendo un acquisto con il proprietario legittimo. È importante quindi verificare i dati catastali, sebbene i controlli si effettuino tramite il notaio, colui che ha il compito di redigere l’atto di compravendita. Per conoscere la situazione del bene che si vuole vendere o acquistare, si può fare riferimento all’Agenzia delle Entrate. Così si possono avere le nozioni inerenti all’immobile. Bisognerà anche effettuale l’ispezione ipotecaria. Così facendo infatti è possibile tenere traccia di iscrizioni, trascrizioni e annotazioni che si trovano all’interno dei registri immobiliari. Qui si trova chi è il proprietario dell’immobile, oltre che eventuali ipoteche o pendenze di carattere giudiziario. Sarà importante conoscere anche le conseguenze di un eventuale compromesso, ovvero il contratto preliminare. Questo è un accordo tra chi compra e chi vende che decidono di impegnarsi a mettere in atto un contratto di compravendita successivo. In genere un contratto di questo tipo serve quando la vendita non può effettuarsi nell’immediato.
Agevolazioni per comprare casa: tasse da pagare
Le imposte da versare nel momento in cui si decide di comprare casa sono legate a diversi fattori. Come prima cosa, bisogna capire se il venditore è un’impresa, oppure un semplice cittadino. Ancora, si verifica se si tratta dell’acquisto o meno della prima casa, e ancora si guarda l’età anagrafica del compratore. Qualora il venditore dovesse essere un’impresa, allora in genere non si prevede l’Iva. L’acquirente deve però pagare la tassa di registro a percentuale 9%. Altra imposta da versare è quella ipotecaria e la catastale che hanno un tasso fisso ciascuna di 50 euro. In totale, le due imposte hanno il valore di 100 euro. Potrebbe capitare che l’Iva si applichi, ma esistono dei casi specifici. Se a vendere la casa risulta essere un privato, allora colui che acquista deve pagare le stesse imposte di un’impresa. Si tratta del 9% rispetto l’imposta di registro, e le due tasse, ipotecaria e catastale, fisse a 50 euro l’una. Sia che l’acquisto viene effettuato da un’impresa, che se avviene da parte di un privato, le imposte ipotecaria, catastale e di registro si versano da parte del notaio durante la registrazione dell’atto.