Sempre più persone si stanno convincendo a passare a un impianto fotovoltaico. Per questa ragione è bene conoscere non solamente i costi, ma anche i tempi di installazione. Avere un sistema del genere è molto vantaggioso, per cui si tratta di un buon investimento. Non solo dal punto di vista del risparmio sul lungo termine, ma anche se si guarda il lato dell’eco-sostenibilità. Ecco che sempre più persone decidono di rivolgersi alle aziende che vendono e installano impianti fotovoltaici, al fine di avere un preventivo sui costi di installazione. Nello specifico, nel nostro Paese si è assistito a un profondo cambiamento del settore fotovoltaico, sia dal lato normativo, ma anche a livello mondiale. Ad oggi infatti sono diversi i produttori di pannelli fotovoltaici che esportano i loro prodotti in tutto il globo. Esistono ad oggi nuovi strumenti tecnologici che permettono l’installazione di un impianto pensato per l’uso domestico. Ma solo se si spende un minimo di 5 mila euro, costo non eccessivamente proibitivo dato che la spesa del 2022 dovrebbe risultare maggiore rispetto gli anni precedenti. E questo se si ha un impianto da 2 kiloWatt. In media, un kWp, ovvero kiloWatt picco, costa tra i 1.200 e i 2.500 euro. Quando si fa un preventivo, quindi, bisogna tenere in considerazione il consumo medio del proprio nucleo familiare.
Impianto fotovoltaico; quali sono le tempistiche per l’installazione
Sebbene molte persone si chiedano quale sia il costo di attivazione e mantenimento di un pannello fotovoltaico, è bene sapere anche le tempistiche. In altre parole, bisogna conoscere in quanto tempo un pannello sia operativo e sia allacciato alla rete. Complessivamente, ci vuole poco per completare quest’operazione. È vero infatti che ci vorrà dai 2 mesi a 5 per installare i pannelli solari. Bisogna però essere al corrente delle tempistiche di ogni singola fase dei lavori. Se si tiene in conto solamente dell’installazione, questa necessita di qualche settimana di lavoro. Oltre questo, bisogna tenere in conto del tempo necessario per pagare il fornitore dell’impianto. Se lo si compra attraverso un finanziamento bancario, allora ci potrebbero essere tempi lunghi fino a 15 giorni lavorativi. Dopo che si è saldato il prodotto, allora l’iter potrà partire.
Impianto fotovoltaico: cosa accade dopo aver effettuato il pagamento
Dopo che si è fatto il pagamento per l’acquisto del pannello solare, la società si occuperà di chiamare il Comune di riferimento. In questo modo si sta dando una comunicazione preventiva per l’installazione. Ci vorranno alcuni giorni di iter burocratico affinché si compiano le dovute verifiche all’immobile, verificando che non ci sia alcun tipo di vincolo o ostacolo. In generale, però, degli intoppi sono molto rari quando si tratta di impianti inferiori ai 20 kW. Dopo che si sono ottenute le dovute autorizzazione amministrative, allora bisogna prendere appuntamento con l’azienda di installazione. A questo punto, arriverà la squadra di tecnici che si occuperà dell’impianto fotovoltaico. Di solito, per uno che ha 3 kW necessita un solo giorno di lavoro. Dipende però dal numero di pannelli che si vogliono installare.
Impianto fotovoltaico collegato alla rete: tempistiche
Ciò che richiede un tempo maggiore durante l’iter, è l’allacciamento alla rete. L’impianto solare diventa operativo, infatti, solo nel momento in cui si collega alla rete. Per far questo è necessario compiere altri lavori. Potrebbero essere necessari anche due mesi per poter svolgere semplici operazioni con dei pannelli di potenza uguale o minore a 20 kW. Se però la loro potenza supera i 20 kW, è possibile anche che passino fino a 5 mesi.