Il sistema t-red è una telecamera installata all’interno del semaforo. Oggigiorno diventano sempre più comuni e si trovano anche negli incroci. Il loro scopo è quello di garantire il rispetto del CdS, Codice della Strada. Riconoscerle e capire come funzionano serve a evitare di prendere la multa. Così facendo, non si vuole evitare il sistema di telecamere, ma fare in modo che si rispettino le regole della strada.
Sistema t-red: cos’è
Il sistema t-red è una tipologia di videosorveglianza che controlla gli incroci, soprattutto quelli dove ci sono dei semafori. Capita infatti molto spesso che quando il semaforo è giallo, gli automobilisti oltrepassano la strada senza troppi scrupoli. Il Codice della Strada prevede invece che, nel momento in cui scatta il giallo, le automobili che si trovano nell’incrocio debbano liberare il passaggio nel minor tempo possibile. Al contrario, spesso si pensa che la luce gialla stia ad indicare il segnale di attraversare con cautela e fare attenzione. Se non ci si trova vicino il semaforo, è sempre bene fermarsi perché di lì a poco scatterà il rosso. L’unica condizione in cui è possibile attraversare la strada con la luce gialle è quando rallentare o fermarsi con la propria vettura rappresenta un rischio per se stessi e gli altri guidatori. Anche il segnale di stop che si trova a terra dovrebbe essere sempre rispettato. Bisognerebbe, quindi, restare dentro il rettangolo bianco. Se c’è il t-red, allora la multa scatta nel momento in cui si supera la suddetta segnaletica.
Sistema t-red: come riconoscerlo
Generalmente, il sistema di videosorveglianza non viene segnalato dal navigatore o da altri dispositivi elettronici perché di recente creazione. Per evitare quindi di avere delle multe, è importante riconoscere questo sistema. Il t-red consiste in un piccolo dispositivo in cima al semaforo e rileva tutte le infrazioni che si commettono in concomitanza dei semafori. Monitorano coloro che passano con il rosso, con il giallo, e anche gli automobilisti che oltrepassano la linea bianca. Detto in altre parole, il sistema di videosorveglianza controlla che non vengano commesse infrazioni e che si applichino le regole previste dal CdS in prossimità di un semaforo. Il t-red fa scattare immediatamente la multa e, a seguito di una revisione della polizia municipale, potrebbe arrivare la conferma della sanzione.
Codice della strada: multe più salate quando si è alla guida
Come funziona il t-red
Intanto, il sistema di videosorveglianza chiamato t-red funziona tutto il giorno, 24/24. Al momento della segnalazione non scatta alcuna luce e l’automobilista che sta commettendo l’infrazione potrebbe non accorgersene. Per quanto riguarda il funzionamento del sistema, si tratta di un meccanismo alquanto semplice. Il sistema t-red è calibrato per rilevare ogni infrazione legata al Codice della Strada laddove si trova un semaforo. All’interno si trovano diverse telecamere che puntano su tutte e due le carreggiate. In questo modo riescono a segnalare tutte le regole della strada che non vengono rispettate. Dentro il sistema di videosorveglianza ci sono due sistemi: uno è a colori e rileva il passaggio con il rosso e con il giallo. L’altro invece funziona con gli infrarossi e ha lo scopo di segnalare le targhe delle automobili in transito. I casi in cui il sistema segnala una multa e la invia al comando di polizia sono i seguenti:
- se la vettura si ferma al semaforo e supera la linea di arresto;
- quando la vettura oltrepassa il semaforo quando è rosso o giallo.
Nel momento in cui arriva la multa, il conducente ha il diritto di visionare i filmati e dare una spiegazione del proprio comportamento.