Il prezzo del latte è di nuovo in aumento: a lanciare l’allarme sono stati il gruppo Lactalis e la Granarolo. Ecco che tutta la filiera legata ai prodotti lattiero-caseari hanno subito ulteriori rincari, andando a destabilizzare gli italiani che dovranno rifarsi i conti in tasca. Ecco che l’inflazione non sembra arrestarsi, nel nostro Paese così come nel resto del mondo intero. Non bastava la difficile situazione che si è venuta a creare a seguito del Covid-19. Adesso il conflitto tra Russia e Ucraina sta mettendo in crisi i mercati finanziari di tutto il mondo e questa situazione non lascia intravedere la sua fine, almeno per il momento. Così il prezzo di uno degli alimenti principali per gli italiani, sia per la colazione che per le ricette tipiche della nostra Penisola, da nord a sud, è destinato ad aumentare ancora.
Prezzo del latte in aumento e la situazione economica globale
L’inflazione è una piaga che non accenna minimamente a fermarsi, in tutto il mondo così come nel nostro Paese. Nel mese appena trascorso si è parlato del +8,4%, un dato che è stato registrato l’ultima volta nel 1985. I prezzi stanno aumentando un po’ in tutti i settori, nessuno escluso. La questione è che il costo dell’energia ha subito un aumento da vertigini; di conseguenza la stessa sorte è capitata alle materie prime. Questo scenario non fa altro che mettere in ginocchio diverse aziende che per restare a galla si sono viste costrette ad aumentare il prezzo del prodotto finale. Tra i settori che sono stati colpiti maggiormente dalla crisi economica globale c’è quello lattiero e caseario, che rischiano di dover aumentare ancora il prezzo del latte.
La situazione in questione ha messo in ginocchio anche i due colossi del settore in Italia, ovvero la Granarolo e il gruppo Lactalis. Le due realtà hanno chiesto, con tono di urgenza, che il Governo prenda dei provvedimenti ed evitare così uno scenario ancor più disastroso per tutte quelle imprese che vanno a comporre la filiera. La questione è che, a detta delle due aziende, il latte potrebbe aumentare il suo prezzo entro dicembre del 2022. Questo diventa inaccettabile nel momento in cui si pensa quanto questo alimento sia fondamentale all’interno della dieta degli italiani.
Prezzo del latte in aumento: Granarolo e gruppo Lactalis
L’aumento del prezzo del latte ha fatto si che i due colossi del settore lattiero e caseario, da sempre in competizione tra di loro, si sono uniti di fronte a un momento di difficoltà comune. Così la Granarolo e il gruppo Lactalis la pensano alla stessa maniera. Si sono schierati sullo stesso fronte, in modo da sostenersi e risolvere una situazione pesante a livello economico. Con l’aumento del costo di energia elettrica e materie prime, il prodotto finale dovrà necessariamente costare di più. Bisogna infatti pensare che la filiera del latte non è stata esente dall’inflazione che ha visto solo numeri a doppia cifra dei costi inerenti alla produzione del lette e del formaggio. Il mangime degli animali è aumentato fino al 50%, anche a causa della siccità prolungata. Uno scenario del genere non fa altro che costringere gli allevatori a rivalutare il prezzo del latte. I due colossi hanno deciso di accollarsi dei costi ulteriori per non gravare sul mercato, ma non sono di certo in grado di mantenere a lungo questa situazione.
