Alla manifestazione No Tav di ieri, qualcuno ha scritto: “Più sbirri morti”. Salvini ha risposto sui social: “Vergognatevi!”.
Durante una manifestazione No Tav, è comparsa una scritta con: “Più sbirri morti”. Il riferimento è ovviamente a Mario Cerciello Rega, morto in servizio a Roma nei giorni scorsi.
La frase è comparsa nel cantiere della Valsusa, dove proseguono le manifestazioni contro la linea ferroviaria Torino Lione. Il Ministro degli Interni Matteo Salvini ha pubblicato sulla sua pagina Facebook la foto del gesto e lo ha commentato.
Salvini ha dichiarato che la mano anonima che ha scritto quella frase dovrebbe vergognarsi. Il Ministro ricorda come le persone che sono contro le Forze militari italiane sono poche e che proprio ieri si stavano svolgendo i funerali del carabiniere a Somma Vesuviana.
Quindi, la frase era assolutamente irrispettosa nei confronti della famiglia di Mario Cerciello Rega e della sua famiglia, oltre che nei confronti di tutte le Forze militari italiane.
Per Salvini, gli italiani perbene sono con la polizia e con i carabinieri. La scritta mette in evidenza anche la questione No Tav. Infatti, dopo le parole in diretta del Premier Giuseppe Conte, si prevede un voto del Parlamento per procedere o meno alla Tav.
In Valsusa, che sarebbe la zona dove ci sarebbe un peggior impatto ambientale, dopo questa posizione di Conte molti hanno deciso di scendere in piazza per mostrare il proprio dissenso.
Attacco a sede PD a Nuoro
Oltre alla violenza in alcune fasce estremiste ben lontane dalla lotta No Tav, ieri in provincia di Nuoro un attentato esplosivo ha danneggiato la sede del PD di Dorgali. Il fatto è accaduto ieri notte.
In un altro paese in provincia di Nuoro, Cardedu, è stato incendiato il mezzo del sindaco Matteo Piras. Ora, partono le indagini per capire cosa è realmente accaduto e chi sono i presunti attentatori.