Climatizzatori che mettono a dura prova l’economia delle famiglie italiane, dopo i pesanti rincari dell’energia elettrica. Ma come è possibile tenere sotto controllo i costi delle bollette con l’arrivo delle giornate di caldo estivo? Scopriamo come sia possibile andare a ridurre le spese, pur utilizzando l’aria condizionata.
Climatizzatori e caro bollette
Le prime giornate estive stanno facendo sentire il loro effetto, e il caldo è arrivato anche sul nostro Paese. Ecco quindi che numerosi sono quegli italiani che già hanno iniziato a servirsi dei condizionatori d’aria in casa, per attutire le alte temperature. Ma quest’anno a frenare i consumi c’ha pensato il rincaro delle bollette energetiche. Infatti chi utilizza i climatizzatori è preso dall’ansia da bolletta.
Da una recente ricerca messa a punto da Changes Unipol ed elaborata da Ipsos, malgrado il 93% degli italiani sia intenzionato ad adottare comportamenti volti al risparmio energetico, solo il 31% si rende disponibile a rinunciare all’aria condizionata. Si renderà necessario quindi ottimizzare le prestazioni dei propri climatizzatori domestici, per cercare di contenere i costi in bolletta, non rinunciando al fresco in casa. Bisognerà adottare una strategia di consumo volta a consumare meno possibile, anche tenendo presente alcuni consigli importanti.
A tal proposito possiamo già dire che i condizionatori di ultima generazione, mostrano un evidente calo dei consumi energetici. Se poi a tutto ciò ci andiamo ad associare un comportamento più parsimonioso, ecco che il risparmio sulle bollette, sarà garantito. Diamo uno sguardo alle buone abitudini da adottare, che fanno bene anche al portafogli.
Climatizzatori accesi: tenere ben chiuso l’ambiente
Al fine di operare un risparmio sulle bollette, è bene sapere che risulta essere di vitale importanza andare ad evitare l’uso del condizionatore, in ambienti con finestre o porte aperte. Forse non tutti sanno che il ricircolo continuo di aria, rallenta notevolmente il processo di raffreddamento dell’ambiente. Tutto ciò ovviamente a svantaggio dei costi in bolletta, che subiscono delle vigorose impennate.
Operare una giusta impostazione delle temperature
Risparmiare sulla bolletta energetica senza rinunciare al fresco, è possibile. Di sicuro per prima cosa durante la notte sarà bene non impostare una temperatura troppo bassa, perché oltre che essere poco salutare, si andrebbe ad alzare il livello di consumo del climatizzatore.
Durante le ore diurne poi sarebbe ottimale andare a impostare una temperatura intorno ai 26°. In questo modo ne gioverà sia la nostra salute, che le nostre finanze. Un’altra buona abitudine per contenere i consumi energetici, sarà quella di andare ad evitare di spegnere e di riaccendere il condizionatore, spesso. È consigliabile infatti tenerlo acceso qualche ora in più, che spegnerlo per poi riavviarlo di nuovo.
Climatizzatori: un buon acquisto è il primo passo per risparmiare
Vediamo a cosa bisogna prestare attenzione, nel momento in cui si acquista un climatizzatore. Sicuramente sarà il caso di acquistarne uno che appartenga alla migliore classe energetica, in circolazione. Infatti i primi condizionatori prodotti molti anni fa, appartengono alla classe energetica B. Tali apparecchi necessitano di una grande quantità di energia, per poter funzionare. Di contro i condizionatori di ultima generazione consumano molto meno essendo di classe A+++. Il risparmio energetico sarà notevole, anche andando ad acquistare un apparecchio di classe A++.
