Il 2022 è iniziato con un drammatico aumento delle bollette di luce e gas che sta mettendo in serie difficoltà non solo numerosissime famiglie italiane ma anche aziende che si sono ritrovate a vedersi raddoppiare i propri costi di produzione. Il Governo fortunatamente sta cercando di agire in maniera tempestiva e su diversi fronti per aiutare quanto possibile coloro che stanno vivendo questo momento di difficoltà. Secondo alcuni dati questo aumento porterà gli italiani a pagare l’80% in più rispetto al 2021, circa 1.300 euro a famiglia; mai viste in Italia cifre così alte. L’incremento del prezzo del gas e dell’energia sul mercato all’ingrosso, e quindi delle materie prime, è stata la causa principale dei rincari in bolletta. Questo aumento è andato ad incidere soprattutto su tutte le voci relative agli oneri e servizi come ad esempio il trasporto dell’energia e l’approvvigionamento.
Aiuti del Governo
Il Governo ha prontamente messo in campo nuove misure per aiutare tutti gli italiani che si sono ritrovati in serie difficoltà a causa del rincaro bollette. Il nuovo decreto prevede infatti diverse risorse economiche, ma anche una strategia energetica a lungo termine che prevede sia il potenziamento delle energie rinnovabili sia l’implemento di autoproduzione di gas.
Andiamo a vedere in sintesi tutti gli aiuti stanziati:
- Circa 3 miliardi serviranno per azzerare gli oneri di sistema sull’elettricità, sia per gli utenti domestici che per le imprese;
- 590 milioni sono stati stanziati per ridurre al 5% l’Iva sul gas;
- 480 milioni sono destinati al taglio degli oneri sempre per il gas;
- Altri 500 milioni sono stati investiti per andare a rafforzare il bonus sociale, ovvero lo sconto in bolletta di luce, gas e acqua previsto per le famiglie in condizioni di disagio economico;
- 700 milioni serviranno per il credito di imposta a favore delle imprese energivore;
- Allo stesso modo 500 milioni verranno concessi anche alle aziende gasivore;
- In aggiunta 400 milioni andranno alle regioni per mantenere gli ospedali e 300 milioni ai comuni per assicurare la continuità dei servizi.
Mercato tutelato e mercato libero
Questi aumenti andranno ad incidere soprattutto sulla spesa annuale di coloro che hanno scelto un fornitore operante nel mercato tutelato; conseguenza del fatto che i prezzi e le condizioni contrattuali in questo caso vengono stabilite dall’autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) e le tariffe subiscono quindi numerosi cambiamenti. Nel caso del mercato libero invece sono i fornitori a stabilire il prezzo dell’energia in un regime di libera concorrenza.
Quindi per adesso a non subire i rincari sono esclusivamente i clienti che hanno scelto un fornitore del mercato libero con una tariffa con prezzo bloccato, un grandissimo vantaggio per i consumatori.
È bene quindi approfittare per passare al mercato libero e scegliere la tariffa più adatta alle proprie esigenze; basterà contattare il servizio clienti dei diversi fornitori e richiedere un preventivo gratuito per l’allaccio di un nuovo contatore o una voltura. Per un risparmio maggiore è possibile orientarsi anche verso un’offerta che includa una connessione internet casa veloce e conveniente e la scelta del miglior operatore anche per il proprio smartphone.
Chiedere una rateizzazione delle bollette
Un modo semplice per alleggerire la spesa mensile è quello di richiedere la rateizzazione delle bollette. In questo modo sia le famiglie che le aziende potranno pagare metà bolletta subito e poi spalmare l’altra metà in massimo dieci rate da almeno 50 euro. La rateizzazione può essere richiesta immediatamente, non è necessario difatti attendere la scadenza della bolletta. Pera avere ulteriori delucidazioni in merito basterà contattare il servizio clienti del proprio fornitore.
Bonus sociale 2022
Per aiutare in modo concreto tutte quelle famiglie italiane che vivono in condizioni economicamente svantaggiate il Governo ha stanziato ulteriori fondi per aumentare il bonus sociale luce e gas. Questo bonus permette di avere uno sconto in bolletta in base a determinati criteri. Andiamo a vedere quali sono e quindi chi può richiedere il bonus sociale 2022:
- Famiglie con Isee inferiore a 8.265 euro annui;
- Famiglie con almeno quattro figli e con Isee fino a 20mila euro annui;
- Soggetti che percepiscono il reddito o la pensione di cittadinanza;
- Persone con problemi di salute che necessitano quotidianamente l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali.
Ma a quanto ammonta il bonus bollette?
Per quanto riguarda le aziende questo bonus equivale all’azzeramento del costo degli oneri di sistema.
Per quanto riguarda le famiglie invece la cifra è variabile in base al numero di componenti del nucleo familiare.
Per l’elettricità lo sconto è pari a:
- 128 euro per un nucleo familiare composto da 1/2 persone;
- 151 euro per un nucleo familiare composto da 4 persone;
- 177 euro per un nucleo familiare composto da oltre 4 persone.
Per quanto riguarda il gas lo sconto è invece di:
- da 67 a 170 euro per una famiglia composta da massimo 4 persone;
- da 93 a 245 euro per una famiglia composta da più di 4 persone.
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