Ferrovie dello Stato sceglie per Alitalia solo la soluzione di Atlantia dei Benetton.
Finalmente ieri è arrivato il comunicato ufficiale di Ferrovie dello Stato che annuncia la fine del caso Alitalia.
In via autonoma come la legge prevede, Ferrovie dello Stato ha accettato la sola offerta del gruppo Atlantia dei Benetton. Quindi, le offerte di:
- Lotito;
- Toto;
- Avianca;
sono state tutte scartate. Alla fine, la cordata avrà quattro protagonisti ben definiti:
- Ferrovie dello Stato;
- Ministero delle Finanze;
- Delta AirLines;
- Atlantia.
Il Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio ha commentato la notizia su Alitalia ricordando che il gruppo Atlantia non avrà sconti sulla questione del Ponte Morandi solo perché ha partecipato alla cordata per la compagnia di bandiera.
La decisione di Ferrovie è unilaterale
Ferrovie dello Stato su Alitalia è per legge in grado di prendere questa decisione senza ingerenze da parte del Governo. Quindi, il consiglio di amministrazione ha puntato su Atlantia per il 35 percento mancante per salvare la compagnia di bandiera italiana.
Il gruppo Atlantia era già intervenuto in cordate precedenti, sempre per salvare la comapgnia aerea italiana e ora valuta il piano per il rilancio della società.
Una volta scelta la disponibilità della società dei Benetton, si è chiusa la fase delle trattative, ma tanto ancora si deve definire in termini di investimento. Infatti, Atlantia ora si aspetta di vedere un piano, mentre devono essere ancora definite le singole quote.
Nelle prossime ore si sceglieranno le azioni per ogni investitore e si provvederà a definire un piano di azione per il salvataggio 2019. Il Ministro Di Maio ha dichiarato che sarebbe stato il ministro dello Sviluppo Economico che avrebbe risolto la situazione e che nessun altro se ne occuperà.
Ora, però, la sfida non riguarda più il Governo, ma chi vuole investire in azioni Alitalia dovrà verificare le prossime scelte del consiglio di amministrazione appena insediato.