Risparmio sulle bollette, sembra essere il nuovo must della stagione. I forti rincari delle utenze che si sono abbattuti negli ultimi tempi sulle famiglie italiane, costringono a dover ottimizzare al massimo i consumi. Cercheremo di mettere a fuoco tutte quelle che sono le piccole strategie domestiche, per contenere i consumi, andando a ridurre così le bollette delle utenze.
Risparmio sull’acqua per evitare la batosta annuale
Gli aumenti sulle bollette energetiche e sui beni di largo consumo, hanno fatto registrare un vero e proprio record nel nostro Paese. Le ultime settimane si son rincorse notizie e stime su quanto gli aumenti applicati, vadano a incidere nelle tasche delle famiglie italiane. Un + 55% sull’energia elettrica e un + 45% per quanto riguarda il gas, costringe di fatto tutti noi a mettere in campo strategie atte al risparmio.
Anche l’acqua potabile a casa ha il suo costo annuale. La bolletta arriva a cadenza semestrale, facendo spendere mediamente a un nucleo familiare composto da 3 persone, € 400 all’anno di media. È stato stimato di recente che nel nostro Paese le famiglie consumano una piccola percentuale d’acqua per cucinare, o per lavare il cibo. Il restante del viene utilizzata per lavare stoviglie, in bagno e per lavare abiti. Una quota invece per irrigare il giardino e anche per il giardino.
Anche in questo caso come per le altre utenze, è possibile andare a ridurre i costi della bolletta. Un risparmio che a fine anno di certo farà piacere al bilancio familiare. Piccoli espedienti che possono sembrare a prima vista banali, ma che risultano essere alquanto efficaci per salvaguardare le finanze di una famiglia.
Il risparmio inizia dal bagno
Sarebbe buona cosa adottare l’abitudine di non tenere l’acqua del rubinetto aperta, mentre ci stiamo lavando i denti. Altro prezioso accorgimento potrebbe essere quello di bloccare il flusso del getto della doccia mentre ci stiamo insaponando, o mentre stiamo massaggiando i capelli. Anche se non ce ne rendiamo conto, queste sono delle abitudini in cui viene sprecata una grande quantità di acqua.
Riuso dell’acqua in cucina con
Come già anticipato una grande fetta del costo dell’acqua in bolletta, lo dobbiamo all’uso che se ne fa in cucina. Il lavaggio a mano delle stoviglie non dovrebbe mai essere fatto con l’acqua corrente, ma fare delle pause tra lavaggio e risciacquo. Basterebbe poi riempire il lavello e immergervi ciò che necessita di essere lavato, riservando solo al risciacquo l’acqua corrente. Ottima abitudine andare ad utilizzare l’acqua di cottura della pasta per l’ammollo delle stoviglie. Infatti è un potente sgrassatore e facilita la pulizia.
Anche con dagli elettrodomestici arriva il risparmio casa
Sarà sempre meglio andare a preferire i programmi eco, sia per la lavatrice, che per la lavastoviglie. Anche per l’asciugatrice ridurre i tempi di lavoro, non potrà che giovare alla bolletta dell’elettricità. Andare ad utilizzare lo scaldabagno ecco che andrà anche in questo caso a incidere sul consumo dell’acqua. L’apparecchio si riempie completamente e la riscalda. Ma ogni volta che ne viene usata un po’, viene ricaricata nuovamente. Al fine di andare ad operare un buon risparmio, sarà opportuno in questo caso accedere lo scaldabagno solo di notte, tenendolo spento per il resto della giornata. Così facendo il risparmio sarà duplice: sia sulla bolletta dell’acqua, che su quella dell’energia elettrica.
