Cooperativa intesa come progetto comune di più individui, ai fini sociali, culturali o economici. Andiamo a comprendere meglio come si giunge alla costituzione di una cooperativa, le sue diverse formulazioni e i vantaggi che se ne possono derivare.
Cooperativa e la sua formula costitutiva
Il voler costituire una cooperativa può essere motivato da diverse situazioni. La sua costituzione è caratterizzata da un atto pubblico, ed è soggetta alla registrazione nel Registro delle imprese. La sua caratteristica principale risiede dal voler fornire servizi, beni ed uno sbocco professionale, agli stessi membri dell’associazione.
In questo caso i soci lavoratori andrebbero ad usufruire di condizioni di certo più vantaggiose, di quelle che troverebbero a loro disposizione nel mondo del lavoro. A tal riguardo quindi si può affermare che i soci appartenenti alla cooperativa, saranno anche coloro che andranno materialmente a dare vita all’attività.
Tipologia di cooperative
La cooperativa può realizzarsi sotto diverse forme. Possiamo quindi trovare a tal proposito:
- Una cooperativa di lavoro che si attiva nell’impiegare direttamente i suoi soci, in qualità di lavoratori.
- La cooperativa edilizia: in questo frangente la finalità primaria è quella di costruire edifici che saranno assegnati in seguito, in proprietà ai soci. Ciò non permetterà l’integrazione con i non soci a meno che non se ne possa trarre un profitto economico a vantaggio della cooperativa.
- Cooperativa di credito meglio nota con la denominazione di banca popolare, nel caso in cui venga esercitata l’attività creditizia, a favore dei soci. Questi riceveranno periodicamente anche se in forma molto ristretta tutti gli utili derivanti da tale attività.
- Troviamo poi la cosiddetta cooperativa di produzione in cui possiamo andare a includere anche le cooperative agricole. Queste hanno la finalità di andare a vendere direttamente agli utenti finali i loro prodotti dai soci, andando ad eliminare ogni forma di intermediazione commerciale.
- Con la cooperativa di consumo tra cui andiamo ad annoverare i caseifici sociali, le cantine sociali, le latterie sociali e altre forme ancora, hanno lo scopo di fornire ai loro soci determinati beni. I prezzi di offerta saranno di gran lunga più vantaggiosi di quelli reperibili sul mercato di settore.
Regolamentazione giuridica delle cooperative
La cooperativa si disciplina nella stessa maniera in cui l’ordinamento giuridico contempla le società di capitali. In alcuni casi si rifà espressamente alla gestione delle società con responsabilità limitata. In merito ai debiti che vengono contratti dalla cooperativa, questi vedono entrare in gioco la società con il personale patrimonio.
Come costituire una cooperativa
Come già anticipato ai fini della costituzione di una cooperativa di ogni tipologia, si rende necessario un atto pubblico. Tale documento deve essere tassativamente redatto da un notaio. Sarà proprio in questa fase che saranno dettate le regole dell’attività della società.
Sarà necessario annoverare nella costituzione, almeno 9 soci, fatta eccezione nel caso in cui la società adotti la tipologia di società a responsabilità limitata. In questo caso basterà avere la presenza di 3 soci quali persone fisiche. Diverso discorso invece per le cooperative di consumo, in cui è prevista la presenza di almeno 50 soci. Saranno poi i regolamenti interni a determinare discipline e criteri per il regolare svolgimento dell’attività
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